Leggera come una farfalla, la tua lingua si insinua frettolosa tra le mie
foglioline spalancate e comincia ad imperversare impertinente e golosa.
Non vedo nulla, solo sento il calore del tuo respiro che inonda la mia rosa rossa e aperta, piena di dolce rugiada calda.
Il telefono squilla feroce, maledetti vi ho detto che non dovete passarmi telefonate, sono in riunione con la mia splendida assistente e voglio restarci in eterno... Continua, ti prego, mia dolce Federica, non lasciarti distrarre, fammi sentire quella linguetta veloce...dove? Oh mio Dio... la stai spingendo dentro, quanto sei dispettosa, vuoi farmi morire... Ma hai chiuso la porta? Spingila, spingila dentro, accarezzo i tuoi morbidi capelli e osservo le tue mani esili mentre attiri a te il mio corpo sconvolto da un piacere troppo grande... Oh, ma sei una strega, chi ti ha insegnato a leccare così??? Apri ancora un po' le gambe e sta zitta, mi rispondi decisa. Lavori qui da un mese e già manchi di rispetto al tuo capo...che tempi...
Non vedo nulla, solo sento il calore del tuo respiro che inonda la mia rosa rossa e aperta, piena di dolce rugiada calda.
Il telefono squilla feroce, maledetti vi ho detto che non dovete passarmi telefonate, sono in riunione con la mia splendida assistente e voglio restarci in eterno... Continua, ti prego, mia dolce Federica, non lasciarti distrarre, fammi sentire quella linguetta veloce...dove? Oh mio Dio... la stai spingendo dentro, quanto sei dispettosa, vuoi farmi morire... Ma hai chiuso la porta? Spingila, spingila dentro, accarezzo i tuoi morbidi capelli e osservo le tue mani esili mentre attiri a te il mio corpo sconvolto da un piacere troppo grande... Oh, ma sei una strega, chi ti ha insegnato a leccare così??? Apri ancora un po' le gambe e sta zitta, mi rispondi decisa. Lavori qui da un mese e già manchi di rispetto al tuo capo...che tempi...
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